Flos - Sospensione Almendra - 132.58 x 75.95 x 56.46 cm - Designer Patricia Urquiola

Sospensione Flos design in . Dim : Lunghezza: L 132,58 cm - Larghezza (larghezza dei due petali): larghezza. 75,95 cm. Patricia Urquiola: Con Almendra disegno la natura. La famosa designer spagnola firma una collezione di lampade dalla forma originale, organica e naturale. Come mobili ariosi e slanciati, le lampade a sospensione Almendra si ispirano alla leggerezza e alla modularità dei rami degli alberi e alla forma delle mandorle. Le sospensioni Almendra sono allo stesso tempo essenziali, tecnologiche e poetiche. Queste sospensioni in alluminio sono costituite da grandi aste orizzontali sormontate da delicati dischi piegati che nascondono le sorgenti LED dietro uno schermo diffusore in policarbonato. La forma dei diffusori evoca il guscio aperto di una mandorla, un petalo gigante o anche una foglia d'albero. Questi diffusori dinamici sono tutti orientabili di 60°: possono essere ruotati con un semplice gesto della mano per orientare la luce secondo le proprie esigenze , verso l'alto o verso il basso. Almendra permette così di creare svariate scenografie luminose. Questa sospensione si evolve, cambia forma e si trasforma secondo la posizione dei suoi petali-diffusori, come fanno le piante in natura. Questa costruzione ritmica di forme geometriche semplici è intrisa di una forte dimensione scultorea. Delicata e leggera nonostante le sue grandi dimensioni, questa sospensione è un totem luminoso, un fulcro che vestirà i tuoi interni con eleganza. La poesia dell'oggetto invita a sognare. Patricia Urquiola: “Il nome Almendra, in spagnolo mandorla, è venuto fuori durante la progettazione. La mandorla è infatti un organismo perfetto per incarnare l'unione del naturale e del meccanico: con il suo guscio-ricettacolo che si apre delicatamente, va verso la luce, spinto dall'energia del frutto. E il modulo Almendra ricorda le due sezioni di un guscio a mandorla aperto, collegate da un asse centrale da cui, grazie ad una sorgente LED, la luce viene diffusa, su un'asta lineare o curva, a 3, 4 o 6 luci, che possono essere posizionate in alto o in basso.'' Dietro la semplicità dell'oggetto, c'è un grandissimo lavoro di ricerca tecnologica: lo spessore del guscio è molto poco e la luce LED diffonde in modo omogeneo lungo i petali laterali grazie ad un innovativo sistema di guida ottica. Inoltre, i materiali utilizzati sono stati studiati per avere il minor impatto possibile sull'ambiente: l'alluminio è un materiale riciclabile al 100% e i moduli sono realizzati con un policarbonato derivato dall'olio di pino, un sottoprodotto della fabbricazione della carta. Ogni parte della lampada è smontabile per facilitare eventuali riparazioni e il riciclo. Anche i colori si ispirano alla natura: Sono partita dai colori dell'albero e del cielo, dai fiori, dai rami, dai lillà, dai semi. Ed ecco un verde mischiato al blu in versione metallizzata, i candidi fiori bianco sporco, l'ocra dei rami e dei gusci, il lilla metallizzato, l'antracite versione soft del nero. Patricia Urquiola: “La natura insegna molto, è perfettamente circolare, sa sostenersi. Questo è il nostro orizzonte di ricerca, e noi, che vogliamo parlare di meraviglia, ecologia, convivenza, apertura mentale, dobbiamo cercare di studiarla e trarne ispirazione.